ANACAPRI
Luogo magico dell’isola delle sirene ammalia i visitatori sin dai tempi dell’imperatore romano Tiberio. Per visitarla bisogna salire su delle piccole e tradizionali barche a remi e una volta dentro verrete travolti all’improvviso dal colore blu dell’acqua che viene illuminata dalla luce del sole all’esterno della grotta. Ci sono due modi per raggiungere la Grotta Azzurra: via mare, con i servizi offerti dai battellieri sul Porto di Marina Grande oppure via terra in taxi o con i mezzi pubblici.
Approdo e località balneare nel comune di Anacapri situata a sud-ovest dell’isola sulla penisola del Limmo, il Faro, edificato più di un secolo fa, è il secondo d’Italia per dimensioni e potenza dopo quello di Genova. Un’insenatura fantastica dove il mare è cristallino e raggiunge subito notevoli profondità.
Non si può giungere in questo posto e non sostare fino al tramonto seduti a sorseggiare un aperitivo, quando il Sole pian piano toccherà l’orizzonte e lascerà in penombra l’isola di Ischia proprio di fronte.
Circondata da un a parco verdeggiante nel quale l’architettura, l’arte e la natura confluiscono armonicamente Villa San Michele è stata la casa del medico svedese Axel Munthe. Costruita sui ruderi di un’antica cappella dedicata al santo, appartiene oggi alla Fondazione Axel Munthe. Meta prediletta dei gruppi di turisti che in primavera ed estate affollano l’isola, imprescindibile tappa per gli svedesi che rendono omaggio al loro compatriota, la villa è uno scrigno di reperti antichi ed uno dei balconi sul mare più bello dell’isola.
La “scala per il cielo” è la seggiovia che collega Anacapri a Monte Solaro, un piccolo gioiello che ha quasi settant’anni di storia. Forse meno nota della celebre funicolare di Capri che porta alla Piazzetta non è di certo un’esperienza meno coinvolgente.
Sui seggiolini di legno della seggiovia i viaggiatori di tutto il mondo raggiungono Monte Solaro attraverso una risalita mozzafiato di circa tredici minuti dove l’andamento lento della corsa consente di sentirsi cullati e sospesi tra cielo e mare. Una esperienza destinata a rimanere indelebile.
Tra le bianche case ed i caratteristici negozi, spunta all’improvviso un edificio dall’acceso colore vermiglio, che si staglia tra le semplici forme dell’architettura caprese per le sue fantasiose e strane decorazioni. E’ la Casa Rossa, museo ricco di storia rappresenta un tipico esempio di casa-museo in stile eclettico, secondo un’estetica in voga alla fine del XIX secolo. Costruita tra il 1876 ed il 1898 dal colonnello americano J.C. MacKowen, che vi raccolse la propria collezione di reperti archeologici di disparata provenienza.
Sulla cima più alta dell’isola si nasconde un angolo di paradiso. Monte Solaro è un angolo di paradiso lontano dai riflettori e dal clamore della piazzetta di Capri da cui si gode uno dei panorami più bello dell’isola. Si raggiunge con la seggiovia che parte da Anacapri oppure lungo il sentiero che porta verso la vicina valletta di Cetrella.
Qui lo sguardo non ha confini: sotto tutta l’isola di Capri, di fronte il Vesuvio e il Golfo di Napoli e la Penisola Sorrentina, in lontananza le montagne della Calabria, gli Appennini e la Costiera Amalfitana con gli isolotti dei Galli.
Nel punto più alto dell’isola azzurra, immersi nel verde di questa bellissima valletta Cetrella è la tappa ideale per intenditori e amanti della natura. Si giunge in seggiovia arrivando a Monte Solaro, e poi si scende in un sentiero nel bosco, oppure si cammina lungo via Capodimonte, e si risale una bellissima stradina immersa nel verde.